Un volume puro a base quadrata, compatto, posto al centro del lotto, viene scomposto in due tasselli che si separano e ruotano per allinearsi alle due direttrici principali dialogando con il tessuto urbano e generando due giardini alberati. La frammentazione genera un vuoto centrale nel quale si inserisce un’ampia galleria vetrata che costituisce lo spazio di ingresso ed agorà e che diventa elemento di connessione. Su Via Villa Ambrogio si libera una piazzetta che segnala l’ingresso e che costituisce un nuovo ambito pubblico atto a valorizzare la relazione scuola e città.

Al piano terra trovano spazio le 6 sezioni distribuite ai lati della galleria e aperte verso il giardino. Di fronte alle aule la galleria assume il ruolo di una agorà concepita come un luogo dinamico, capace di trasformarsi per accogliere giochi collettivi, incontri con i genitori, feste e altre manifestazioni della comunità. Tuttavia, la sua versatilità non si limita a queste funzioni: grazie a tendaggi e arredi mobili, l'agorà può essere suddivisa in spazi più intimi e adatti per attività in piccoli gruppi. Al piano superiore sono state collocate le funzioni comuni. La biblioteca è in posizione privilegiata e luminosa, visibile e di passaggio per rendere familiare e spontaneo il rapporto con i libri, ma al contempo raccolto e intimo per rendere immersivo il momento della lettura. Ai lati della galleria si distribuiscono i laboratori, l’aula informatica, i saloni. La distribuzione verticale è posta alle estremità della galleria e rende il piano primo raggiungibile direttamente dagli ingressi senza dover attraversare gli spazi delle sezioni, si garantisce così una scuola/civic-center.
Verso il giardino i due volumi si svuotano generando ambienti aperti che arricchiscono l'esperienza educativa come naturale estensione degli spazi interni.

La galleria centrale è una serra bioclimatica in inverno, che capta e immagazzina calore per poi distribuirlo nelle aule. Mentre in estate la stessa galleria contribuisce a massimizzare gli effetti della ventilazione naturale attraverso un sistema di aperture che producono un effetto camino per la fuoriuscita dell’aria calda e migliorare il comfort microclimatico complessivo.