Otto piccole casette si raccolgono al centro del lotto in modo ordinato, radicando nella "tessitura" paesaggistica locale il Villaggio dell'Infanzia. Una Galleria Vetrata: dinamica, caratterizzante e simbolica, avvolge le casette rappresentando un nuovo landmark del territorio.
Il Plesso Scolastico Gatti è pensato per migliorare l’apprendimento: i colori vivaci, le forme a misura di bambino e la dimensione degli spazi, sono caratteristiche orientate a fornire stimoli e coinvolgere. Il Villaggio dell’Infanzia, insieme alla Scuola Calvino, al centro polifunzionale, al campo sportivo e alle aree verdi, costituiscono un nuovo polo attrattivo per Borgaretto.

L’edificio di circa 1.400 mq ospita 6 sezioni infanzia, per un totale di 180 bambini e un micronido per 12 neonati.
L’atrio centrale è un asse di attraversamento che apre alla città gli spazi comuni in linea con il concetto di scuola-centro civico. Le due gallerie del gioco collettivo sono pensate come ambienti fluidi, vetrati e flessibili, in grado di aprirsi visivamente e spazialmente verso le aree verdi esterne. Le Sezioni, invece, sono "casette" autonome con: la sala per l'apprendimento e le attività pratiche, lo spazio dell'acqua, l’area all'aperto e il soppalco per la nanna. Ampie superfici vetrate mettono in connessione visiva i diversi ambienti, offrendo costantemente uno sguardo complessivo sugli spazi. Attraverso trasparenze e connessioni, si intende favorire la gestione delle attività in piccoli sottogruppi lasciando libertà ai bimbi di crescere in autonomia e responsabilità. Altre due casette con tetto piano ospitano: aree insegnanti, micronido, cucina e locali impianti.

Strutturalmente la platea nervata in CA fa da fondazione a un sistema misto acciaio-legno. Le casette sono interamente in XLAM, mentre le gallerie vetrate hanno pilastri e travi in acciaio e copertura XLAM. Le soluzioni eco-sostenibili riducono l’impatto ambientale e migliorano l’efficienza energetica con strategie passive (esposizione, orientamento, ventilazione passante, schermature) e attive (pannelli fotovoltaici, recupero acqua piovana e impianti efficienti). L’intervento ha ottenuto un importante finanziamento attraverso i fondi PNRR Missione 4 - Istruzione e Ricerca.